

L’economia circolare rappresenta oggi uno dei pilastri fondamentali per la transizione verso modelli di sviluppo sostenibili, contribuendo in modo decisivo alla riduzione dell’impatto ambientale e alla valorizzazione efficiente delle risorse. In questo contesto, le imprese sono sempre più chiamate a ripensare i propri modelli produttivi, orientandosi verso l’efficienza, la riduzione degli sprechi e il recupero delle materie prime.
Una delle principali sfide, tuttavia, risiede nella capacità di misurare in modo oggettivo e trasparente il livello di circolarità dei prodotti e dei processi. Per rispondere a questa esigenza, ICMQ, in collaborazione con Enel X, ha sviluppato il Nuovo Indice di Circolarità (NCI): un sistema avanzato di valutazione che consente alle aziende di misurare il proprio livello di circolarità secondo criteri scientifici e in linea con le normative europee.
Questa innovazione ha ricevuto un importante riconoscimento, venendo inclusa tra le best practice aziendali nel Secondo Rapporto Confindustria sull’Economia Circolare, pubblicato il 18 marzo 2025.
Un nuovo strumento per misurare la circolarità
Il Nuovo Indice di Circolarità (NCI) permette di valutare il grado di circolarità lungo l’intero ciclo di vita dei prodotti e dei processi, individuando aree di miglioramento e promuovendo strategie di ottimizzazione nell’uso delle risorse. A supporto del sistema, ICMQ ha realizzato anche uno schema di certificazione specifico, il primo al mondo accreditato per attestare la circolarità in relazione a materiali, energia, acqua e rifiuti.
Alle aziende viene messo a disposizione un tool di calcolo in formato Excel, che consente di elaborare i quattro indici di circolarità inserendo i dati delle diverse fasi del ciclo di vita del prodotto. La struttura è basata sulla metodologia Life Cycle Assessment (LCA), garantendo la piena compatibilità con le Dichiarazioni Ambientali di Prodotto (EPD).
Questa compatibilità ha portato a una valutazione positiva anche da parte del gruppo di lavoro sulla Circular Economy di ECO Platform, l’associazione europea che promuove un approccio armonizzato per le EPD.
Un modello dinamico e in evoluzione
La collaborazione tra ICMQ ed Enel X, evidenziata all’interno del rapporto di Confindustria, si distingue come esempio virtuoso di implementazione di strategie circolari nel settore energetico. Il tool e il relativo regolamento sono costantemente monitorati dalle due realtà per individuare nuove opportunità di sviluppo.
Tra le funzionalità in fase di analisi e possibile integrazione futura nel sistema, si segnalano:
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gestione dei sottoprodotti;
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recupero termico;
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valutazione della durabilità;
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riciclabilità;
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possibilità di disassemblaggio.

Questa evoluzione continua consente al sistema NCI di rimanere allineato con gli sviluppi normativi e tecnologici, offrendo al mercato uno strumento aggiornato, robusto e riconosciuto per il calcolo e la verifica della circolarità.
Un riconoscimento che conferma l’impegno di ICMQ
L’inclusione del Nuovo Indice di Circolarità tra le eccellenze segnalate da Confindustria rappresenta un importante attestato dell’efficacia del modello, già presentato da ICMQ ed Enel X nel febbraio 2024. Questo riconoscimento conferma il ruolo strategico di ICMQ come partner delle imprese impegnate nella transizione verso la sostenibilità, promuovendo una cultura dell’innovazione responsabile.
ICMQ continuerà a sviluppare strumenti avanzati per la misurazione e la certificazione della sostenibilità, contribuendo attivamente alla diffusione di modelli produttivi circolari in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030.